Plateatico, due mesi di silenzio. «Ci perdiamo i mesi migliori»

Nodo burocrazia, dopo il cambio di gestione la Gelateria del Duomo attende da fine aprile risposta dal Comune: per ora niente tavolini

Elisabetta Paraboschi
22 giugno 2025|3 giorni fa
L’esterno della Gelateria del Duomo nell’omonima piazza
L’esterno della Gelateria del Duomo nell’omonima piazza
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Quanto si dovrà attendere per tornare a mangiare un gelato seduti ai tavolini in piazza Duomo? È la domanda che diversi piacentini si fanno e che si pongono soprattutto i titolari della Gelateria del Duomo: da due mesi stanno attendendo la risposta del Comune alla domanda di occupazione di suolo pubblico.
Da aprile la gelateria ha cambiato gestione: da anni aveva la possibilità di avere i tavolini all’esterno. Con il subentro di un nuovo titolare, è partito l’obbligo di rifare la domanda per l’occupazione del suolo pubblico
«Si sta attendendo la risposta da fine aprile - spiega Gian Paolo Aspetti, presidente dell’Associazione del centro storico, che interviene insieme a uno dei soci e titolari della gelateria, Paolo Cellario (l’altra è Sara Semioli, ndr) - il fatto è che per decisione del Comune, quando rilevi un’attività si subentra praticamente su tutto, ma non nell’occupazione del suolo pubblico: è pazzesco perché i plateatici sono temporanei. Fra l’altro al momento della scadenza viene fatta domanda di rinnovo, che non si può presentare prima: si paga e poi si aspetta il placet del Comune, ma intanto si possono mettere i tavolini. Ben diverso invece è il caso in cui cambia il titolare di un’attività: la pratica di occupazione del vecchio titolare decade e il nuovo è tenuto a fare una domanda ex novo. Ma nel frattempo deve aspettare la risposta del Comune e non occupare il suolo pubblico».