Ecco le nuove frontiere fra idrogeno e nucleare

Oltre 200 espositori alle fiere Hydrogen Expo, Nuclear Power Expo e Cybsec Expo organizzate nel quartiere fieristico de Le Mose

Gabriele Faravelli
23 maggio 2025|33 giorni fa
Uno scatto durante la fiera di Hydrogen Expo -© Libertà/Gabriele Faravelli
Uno scatto durante la fiera di Hydrogen Expo -© Libertà/Gabriele Faravelli
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Tre fiere in una, altissima professionalità di espositori e pubblico visitatore, temi di rilevanza internazionale affrontati con il piglio della divulgazione per guidarci verso il futuro dell'energia. Idea più che vincente quella di Mediapoint & Exhibitions, che ha organizzato in questi tre giorni altrettante rassegne nei padiglioni di Piacenza Expo: Hydrogen Expo, Nuclear Power Expo e Cybsec Expo.
Più di 200 gli espositori presenti provenienti da tutto il mondo per i tantissimi visitatori che non hanno perso l'occasione per informarsi, discutere e toccare con mano quello che il domani ci sta già proponendo, dai mezzi innovativi a idrogeno al nucleare che sta tornando, fino ai nuovi orizzonti della cyber security. Non mancano ovviamente espositori piacentini all'evento: Allied International di Vascellino di Nibbiano, Brian and Partners di Piacenza, Confindustria Piacenza, Consorzio Piacenza Energia, Ecocircular di Castel San Giovanni, Fittinox di Podenzano, H2 IIS Sider di Castel San Giovanni, Idea Marketing di Rivergaro, ITC Ageco di Piacenza, JMG Cranes di Sarmato, Nuova General Instruments di località Campasso di Pianello Val Tidone, Rebecchi Group di Cadeo, Sitav di San Nicolò, Tecnogen di Pontenure, Eurowaterjet di Piacenza.
«In totale abbiamo oltre 220 espositori per questo evento che potremmo definire «uno e trino», direi che è stata davvero apprezzata questa idea di mettere in contemporanea tre tematiche legate tra di loro – ha spiegato Fabio Potestà di Mediapoint & Exhibitions – l'unica fonte di energia decarbonizzata infatti è solamente quella dell'idrogeno, così come quella proveniente dal nucleare, ammesso che quest'ultima si possa riprendere anche a livello italiano visto che ci sono almeno un centinaio di centrali nucleari in Europa e che alcuni Paesi come Belgio e Germania hanno dichiarato di non volerle più dismettere e di valutare di costruirne di nuove. Il leit motiv della nostra tripla fiera è appunto questo, tutto ciò che riguarda le cosiddette infrastrutture critiche che sono in primis le centrali legate al discorso dell'energia, non necessariamente nucleari come possono essere anche le raffinerie, per le quali c'è il discorso della cyber security».