Lungo la Penisola, il Pellegrinaggio delle Famiglie
Il 13 settembre la 18ª edizione dell’iniziativa, promossa da Rinnovamento nello Spirito, Ufficio pastorale familiare della Cei e Forum famiglie. Il tema scelto: “Non perdere la speranza”
Marco Castellini
|2 mesi fa

Con la sua diciottesima edizione, il Pellegrinaggio delle Famiglie per la Famiglia nelle regioni raggiunge la maggiore età. L’iniziativa di quest’anno, che si svolgerà domani o comunque in data ravvicinata, è fondata sul tema “Non perdere la Speranza” (Siracide 14,2) e vedrà nonni, genitori e figli mettersi in cammino uniti nella preghiera nell’Anno giubilare, ricordando le parole pronunciate da Leone XIV in occasione del Giubileo delle Famiglie, dalle quali, secondo il Papa «viene generato il futuro dei popoli!».
Il messaggio degli organizzatori
Promosso dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale della famiglia della Cei, dal Rinnovamento nello Spirito Santo e dal Forum Nazionale delle Associazioni Familiari, il Pellegrinaggio avrà come meta diversi santuari e luoghi di culto mariani sparsi in tutta Italia.
«Vorremmo provare a vivere questa esperienza coinvolgendo maggiormente il territorio e valorizzando le singole regioni, in un Pellegrinaggio che abbracci contemporaneamente tutta l’Italia, intorno ai tanti Santuari mariani del nostro Paese» si legge nel comunicato congiunto degli organizzatori, che invocando «la potente protezione e intercessione di Maria» hanno voluto sottolineare come «in famiglia, la fede si trasmette insieme alla vita, di generazione in generazione: viene condivisa come il cibo della tavola e gli affetti del cuore». «Il Rosario della Famiglia», che contraddistingue ogni edizione dell'evento , «ci aiuterà a raccogliere le speranze di nonni, genitori e figli, nella consapevolezza che la preghiera umile del popolo di Dio, può squarciare i cieli e ottenere benedizioni».
I luoghi del pellegrinaggio
Di seguito, sono indicate le date e i Santuari in cui ogni regione compirà il gesto. Il 13 settembre: Marche e Abruzzo presso il Santuario pontificio della Santa Casa di Loreto e la Campania e la Puglia al Santuario della Beata Vergine Maria di Pompei, ossia nei due luoghi in cui “storicamente” il Pellegrinaggio ha preso vita; la Calabria al Santuario del Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime a Paravati (Vibo Valentia); l’Emilia Romagna presso il Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario a Fontanellato (Parma); il Lazio al Pontificio Santuario Basilica della Madonna delle Grazie e Santa Maria Goretti a Nettuno (Roma); la Liguria presso la Basilica Cattedrale della Nostra Signora dell’Orto a Chiavari (Genova); la Lombardia al Santuario della Beata Vergine Maria Addolorata a Rho (Milano); il Molise al Santuario della Madonna di Canneto a Roccavivara (Campobasso); la Toscana presso il Santuario della Madonna delle Grazie di Montenero (Livorno); la Basilicata presso il Santuario Regionale Maria Santissima del Sacro Monte di Viggiano (Potenza); in Sicilia il Pellegrinaggio si svolgerà nei Santuari mariani delle varie diocesi. La Sardegna compirà il gesto domenica 14 settembre al Santuario di Nostra Signora di Bonarcado (Oristano). In Trentino Alto Adige il 13 settembre la diocesi di Bolzano si recherà al Santuario della Madonna di Pinè (Trento), dove il 27 settembre si farà pellegrina anche la diocesi di Trento. Il 6 settembre hanno già svolto il gesto il Friuli-Venezia Giulia e il Veneto presso il Santuario di Monte Grisa (Trieste) e il Piemonte e Valle d’Aosta al Santuario di Nostra Signora di Lourdes di Selvaggio a Giaveno (Torino). La Svizzera invece ha già condiviso il Pellegrinaggio al Santuario di Einsiedeln nei mesi scorsi.

