Turris e Besurica pronte a investire nei campi di calcio
Le due società hanno proposto al Comune progetto e gestione degli impianti di via Placentia, del Puppo A in via Anguissola e del comunale di via Stradella

Gustavo Roccella
29 maggio 2025|28 giorni fa

Due proposte di riqualificazione e ammodernamento di impianti sportivi comunali e segnatamente di campi da calcio, con annessa richiesta di gestione pluriennale. Le ha ricevute Palazzo Mercanti dalle due società sportive che hanno attualmente in concessione le strutture ma con termini in scadenza il 30 giugno. Una porta la firma dell’“Associazione sportiva dilettantistica (Asd) Besurica” e riguarda l’impianto ubicato nell’omonimo quartiere in via Placentia. Si estende su un’area di 18mila metri quadrati, è stato costruito nel 1979, l’ultima ristrutturazione risale al 2013.
Il progetto, per un costo stimato di 366mila euro (Iva inclusa), prevede il rifacimento del manto in erba sintetica del campo da calcetto (7/8 giocatori) esistente (60,50x34,50 metri) nonché la realizzazione di due nuovi campi in erba sintetica: uno per il calcio a 5 (32x20 metri), l’altro per il calcio a 9 (65x38 metri). Sono anche in programma - costo di 44mila euro - rimozione e smaltimento del tetto degli spogliatoi in fibrocemento.
Al Comune viene richiesto un contributo annuale di 29mila euro (utenze a carico del gestore) per una durata della concessione di 15 anni.
La seconda proposta l’ha presentata la società sportiva Turris e ha per oggetto riqualificazione e ammodernamento del campo da calcio “Puppo A” in via Anguissola a Borgotrebbia e del campo comunale in via Stradella nei pressi delle scuole Calvino-Genocchi.
Il progetto prevede in via Anguissola la realizzazione di un nuovo spogliatoio (73.560 euro, Iva inclusa) per il “Puppo A” (campo a 11 in erba naturale di 100x60 metri) e l’impermeabilizzazione delle tribune in cemento (8.570 euro), mentre in via Stradella lavori per la messa in sicurezza del campo (10mila euro).
A fronte di un investimento complessivo di 92.130 euro, viene chiesto al Comune un contributo annuale di 34mila euro (utenze a carico del gestore) per una durata della concessione di 10 anni.