Brugneto: rinviato il tavolo tecnico, ma l'urgenza resta
Al momento resta confermato il rilascio di 2,5 milioni di metri cubi, cifra invariata da sessant'anni. Ma il territorio chiede un nuovo accordo che riconosca più acqua a Piacenza
Thomas Trenchi
5 giugno 2025|21 giorni fa

Ancora un rinvio, ma l'urgenza resta. È stato posticipato a lunedì 9 giugno, nel pomeriggio, a Genova, il tavolo tecnico tra Regione Liguria e Regione Emilia-Romagna per decidere il futuro del disciplinare della diga del Brugneto. L'incontro, inizialmente previsto per domenica, servirà a stabilire i nuovi termini della concessione che regola i rilasci d'acqua verso la Valtrebbia piacentina. Un tema centrale per il comparto agricolo, che continua a fare i conti con siccità, incertezze e attese che durano da mesi.
Nell'attuale fase transitoria, resta confermato il rilascio di 2,5 milioni di metri cubi, cifra invariata da sessant'anni. Ma la richiesta del territorio è chiara: serve un nuovo accordo, aggiornato e più equo, che riconosca a Piacenza un maggiore afflusso idrico.
A tornare sulla vicenda è Giampaolo Maloberti, imprenditore agricolo ed esponente di Fratelli d'Italia: "Due date segnano uno spartiacque nella storia dei rilasci dal Brugneto: il 26 luglio 2017 e il 13 agosto 2020. In piena emergenza idrica, una delegazione di sindaci ottenne il rilascio straordinario di mezzo milione di metri cubi. Fu determinante ricordare a Genova l'aiuto dato da Piacenza nello smaltimento dei rifiuti. Quella disponibilità fu poi rinnovata con un ulteriore rilascio di un milione di metri cubi. Oggi Genova consuma meno acqua, Piacenza ha un ministro, tre consiglieri regionali e un sindaco che ha firmato per nuovi conferimenti da Genova a Borgoforte. Abbiamo gli strumenti per far valere le nostre ragioni. Serve una politica di alleanza tra territori, non uno scontro".
Sul punto interviene anche Lodovico Albasi, consigliere regionale del Partito Democratico: "L'attenzione è massima, il confronto punta a garantire le giuste compensazioni alla nostra provincia".