Un modo nuovo di leggere la Divina Commedia

La Diocesi di Verona con Società Letteraria, Centro Sant’Adalberto, Dipartimento Culture e Civiltà dell’Università di Verona invitano all’incontro: Un modo nuovo di leggere la Divina commedia. Lezione del prof. Enrico Malato

Redazione Online
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|6 anni fa
Un modo nuovo di leggere la Divina Commedia
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Un lavoro magistrale, frutto dello studio di una vita, quello che Enrico Malato presenterà alla città. La perdita degli autografi danteschi ha generato nei secoli innumerevoli studi critici e filologici che hanno comparato i testi di Dante a partire dalle più antiche copie manoscritte, spesso divergenti in luoghi anche importanti del dettato.Il prof. Malato, raccogliendo il lavoro iniziato nella Verona del Settecento dagli eruditi Scipione Maffei, Giovanni Iacopo Dionisi, Bartolomeo Perazzini e tanti altri, presenta oggi il suo minuzioso lavoro, frutto del dichiarato tentativo di percorrere «una via nuova: l’interpretazione, cioè l’approfondimento del significato di ogni lezione, usata per chiarire quale può essere l’autentica volontà dell’autore e come si possa essere prodotta la variante erronea».Introduce: prof. Ernesto Guidorizzi; saluti d’apertura: Mons. Giuseppe Zenti e Avv. Federico SboarinaL’invito è aperto a tutti, in particolare agli insegnanti e agli innamorati del poema dantesco.