Svr smaschera operazione ministero Difesa ucraino
Duilio Corgnali
|2 giorni fa

Il Servizio di intelligence estero russo, Svr, ha pubblicato un comunicato in cui sostiene di aver smascherato un’operazione del ministero della Difesa ucraino in coordinamento con i servizi segreti della Polonia, per inscenare attacchi, sabotaggi, incidenti nel territorio polacco e dare poi la colpa alla Russia e alla Bielorussia.
Secondo l’Svr, il lavoro sarebbe stato affidato ai combattenti della legione “Libertà alla Russia” e al battaglione Kalinouski, formati da russi e bielorussi che combattono con Kyiv. La ricostruzione dei servizi di Mosca è stata smentita, polacchi e ucraini hanno inserito il comunicato dell’Svr nella lista delle provocazioni, come le ripetute violazioni dello spazio aereo della Nato da parte di droni e caccia di Mosca per aumentare la tensione in Europa e tentare di attribuire la responsabilità all’Ucraina. Le provocazioni russe non sono riuscite a distruggere il fronte dell’Alleanza atlantica, in cui la maggior parte dei paesi membri sono consapevoli delle intenzioni del Cremlino, della sua capacità di accusare Kyiv e delle operazioni fittizie messe in atto per spaccare il sostegno agli ucraini. I droni ucraini sono diventati una potenza in tre anni di guerra, ma non sono loro a violare lo spazio aereo dei paesi dell’Alleanza atlantica per provocare false accuse contro Mosca. I droni di Kyiv hanno delle traiettorie e degli obiettivi molto chiari e, con costanza, puntano alle raffinerie di petrolio nel territorio russo o occupato dalla Russia.

