Case popolari, il canone basso frena manutenzioni e assegnazioni

Approvato all'unanimità il bilancio consuntivo di Acer Piacenza. Bergonzi: sempre meno le risorse a disposizione, si allungano le liste di attesa

Redazione Online
11 giugno 2025|15 giorni fa
Un momento della relazione del bilancio
Un momento della relazione del bilancio
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Approvato all’unanimità il Bilancio Consuntivo 2024 di Acer Piacenza. Il presidente Marco Bergonzi ha illustrato ai sindaci dei Comuni con alloggi di Edilizia Residenziale pubblica, i dati principali: l’utile netto (508.509 euro contro i 185.322 euro del 2023); la morosità (10,67% contro il 10,23% del 2023) e le eccedenze canoni (634.136 euro contro i 680.145 euro del 2023). In particolare, l’utile netto dell’esercizio 2024 è un tassello strategico per favorire investimenti volti ad accrescere il patrimonio immobiliare dell’azienda. Con un duplice effetto: garantire l’aumento dell’offerta di alloggi a canone calmierato (di cui c’è enorme bisogno) e, al tempo stesso, accrescere il patrimonio di Acer, garantendone il futuro. Obiettivi questi dell’amministrazione Bergonzi.
Il presidente ha tenuto a sottolineare come «Il comune sforzo deve essere quello di ragionare su alcuni dati che possono aiutarci ad amministrare con una visione più ampia, che vada oltre al contingente. La provincia di Piacenza nel 2024 ha registrato un canone mensile medio ERP inferiore di circa il 20% rispetto alla media regionale (113 euro contro gli oltre 140 euro della Regione). Non solo, a questo si deve aggiungere che la Regione non ha ancora applicato l’indice ISTAT che, negli ultimi quattro anni, registra un +16% e che nella provincia di Piacenza non si è ancora provveduto ad adeguare il canone minimo da 52 euro a 60 euro mensili (pari al costo di gestione riconosciuto dalla Regione). Ne consegue che Acer, chiamata a fare fronte alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli alloggi, ha a disposizione sempre meno risorse. Un problema questo che ricade non solo sugli inquilini che vivono in alloggi con crescenti necessità manutentive, ma anche sui Comuni che hanno a disposizione meno alloggi sistemati, il che si traduce inevitabilmente in un allungamento delle liste di attesa. E’ ben comprensibile – precisa Bergonzi - l’oggettiva difficolta di qualsiasi Amministrazione nel compiere certe scelte in un contesto socio-economico già complicato. Ma è di tutta evidenza come la qualità dell’abitare e la consegna di nuovi alloggi, consentirebbe di ridurre il gap tra domanda e offerta, soprattutto oggi che, purtroppo, siamo ancora in attesa della messa a terra di un Piano Casa nazionale».
Nel 2024 Acer ha recuperato e consegnato al territorio 120 alloggi sfitti, di cui 97 al Comune di Piacenza. Se i canoni ERP fossero allineati alla media regionale (ed i maggiori proventi spesi unicamente per il recupero di alloggi sfitti) avremmo potuto consegnarne altri 25 attualmente fermi in manutenzione “pesante” (onere medio circa 25.000€ cad.) o addirittura 60 in manutenzione “leggera” (da circa 10.000 € cad.); un incremento potenziale del 50% della disponibilità di alloggi recuperati che potrebbe rappresentare un significativo contributo alla riduzione delle liste di attesa, con impatti positivi non solo in termini sociali, ma anche in termini di miglior utilizzo del patrimonio disponibile, ottimizzando le risorse e rispondendo in modo più adeguato alle necessità del territorio.

Azienda solida ed efficiente

Acer è una struttura “Smart”, leggera. Nel panorama regionale ha il più basso valore di incidenza sui costi aziendali (18%) rispetto alle altre aziende casa: parliamo di 26 dipendenti, 1 ogni 120 alloggi. «Questo, se può fare onore agli uffici che rendono un servizio di qualità agli inquilini ed ai Comuni che richiedono le loro competenze tecniche – prosegue Bergonzi - al tempo stesso è un dato che evidenzia la necessità di crescere e di adeguarsi alla media regionale, con un rapporto ideale di 1 dipendente ogni 100 alloggi. Lo scorso anno, abbiamo dato seguito alla riorganizzazione aziendale iniziata nel 2023, finalizzata al potenziamento della struttura operativa. In particolare, è stata effettuata un’assunzione che ha reso possibile lo sdoppiamento delle funzioni dell’Ufficio Ragioneria e Finanza da quelle dell’Ufficio del Personale. Nel corso del 2025, è stato previsto il potenziamento dell’organico mediante l’inserimento di due nuove unità di personale. Una di queste è stata specificamente destinata al rafforzamento dell’Ufficio Legale, al fine di rispondere alle crescenti esigenze di supporto giuridico interno, nonché alla gestione del recupero dei crediti».

Morosità

L’elevato numero di posizioni creditorie attive nei confronti dell’utenza (attualmente pari a circa 800 casi) richiede un’attività continuativa e strutturata di recupero. Un’azione, quest’ultima, svolta in modo efficace grazie alla capacità dell’Ente di reagire in modo tempestivo alle situazioni di criticità finanziaria attraverso il costante monitoraggio delle posizioni debitorie: nel 2024 la morosità si attesta infatti al 10,67%, un risultato apprezzabile, soprattutto se rapportato alla media degli ultimi 10 anni (12,23%).

La qualità dell'abitare

«Il 2024 è stato l’anno dei primi risultati visibili del nostro lavoro nel Programma Innovativo Nazionale sulla Qualità dell’Abitare (PINQuA): abbiamo inaugurato a settembre il nuovo campo da Basket alla Farnesiana, assicurato, nei tempi previsti, la riapertura in sicurezza della scuola dell’infanzia Rodari con il rifacimento del tetto e realizzato una nuova area di sgambamento cani nel quartiere. Ad un anno dall’inizio dei lavori, abbiamo effettuato, in accordo con il Comune di Piacenza, un sopralluogo nel cantiere di costruzione della nuova palazzina da 14 alloggi. L’avanzamento dei lavori risulta in linea con il cronoprogramma contrattuale e viene condotto nel pieno rispetto dei protocolli e delle normative vigenti in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro».

Il rispetto reciproco e l'ampliamento delle sanzioni

Oltre alla gestione e costruzione di alloggi, Acer si impegna attivamente nel promuovere iniziative sociali e educative. «Nel 2024 abbiamo consolidato il nostro impegno nel campo della mediazione sociale e della comunicazione, con progetti rivolti alle scuole, in piena linea con l’azione di inclusione degli inquilini che Acer sta portando avanti anche attraverso la nascita del nuovo ufficio di Gestione sociale. Mediazione e comunicazione sociale sono due capisaldi della nostra amministrazione che, attraverso campagne educative rivolte alle giovani generazioni e iniziative che coinvolgono le famiglie, vuole avvicinare in un rapporto sempre più stretto l’azienda agli inquilini».

Un'azienda aggiornata e al passo con i tempi

Il confronto con altre realtà è fondamentale per crescere e per dare un valore aggiunto alle nostre iniziative. «Per questo – sottolinea Bergonzi - come rappresentante di Cispel (l’associazione che riunisce le Acer e le Asp dell’Emilia Romagna), sono entrato a far parte della Commissione “Digitalizzazione ed intelligenza artificiale” di Eurhonet. E’ necessario sviluppare legami e rapporti con il sistema nazionale ed internazionale soprattutto in una fase come questa, in cui, dopo che per la prima volta è stato istituito un Commissario Europeo alle Politiche abitative, il Parlamento Europeo si è dotato di una Commissione speciale per l’housing, presieduta dall’On. Irene Tinagli (con la quale tra l’altro siamo stati colleghi in Parlamento alcuni anni fa). Questa attenzione rappresenta un’opportunità storica per il nostro settore».
Acer Piacenza sarà presente a tutti gli incontri istituzionali, come quello che si terrà a Bruxelles il mese prossimo, con le aziende casa di tutta Europa. Per Acer, il confronto non è solo una questione di scambio di esperienze, ma una vera e propria occasione di crescita, significa essere all'avanguardia e preparati a rispondere ai cambiamenti e alle sfide che ci attendono, con un approccio sempre più moderno e strutturato. Il confronto è sviluppo, a tutti i livelli: per gli inquilini, occasione di miglioramento; per gli amministratori, opportunità di crescita. «Per noi, aziende casa di edilizia popolare, la base del progresso; in definitiva, significa delineare un’azienda aggiornata e moderna. Ringrazio i Comuni che, anche nel 2024, ci hanno dato fiducia, affidando al nostro ufficio tecnico numerosi progetti o all’ufficio Gestione Utenza l’assegnazione dei loro alloggi, attività queste in costante crescita, riconoscimento delle professionalità presenti in un’Acer che è sempre più, non solo gestione degli alloggi di ERP, ma un’Azienda moderna e strutturata, che eroga servizi. Un ringraziamento particolare va agli uffici per il lavoro quotidiano, che non solo permette di gestire al meglio i progetti in corso, ma testimonia l’impegno costante di ciascun dipendente nella realizzazione di un servizio di qualità, rispondendo alle necessità degli inquilini e dei Comuni in modo sempre più efficiente e puntuale».