Guz e Margherita Baldini brillano alla Festa del pugilato
Il centro sportivo Farnesiana ha ospitato l'evento organizzato dalla Boxe Piacenza
Luigi Carini
2 giugno 2025|25 giorni fa

Foto di Thomas Trenchi
Doveva essere la Festa del pugilato quella di sabato al centro sportivo Farnesiana, sede della palestra della Boxe Piacenza, organizzatrice dell'evento che ha riscosso notevole successo tecnico e di pubblico. E festa è stata, perché i motivi di soddisfazione per i dirigenti, con a capo il presidente Antonio Orsi con il fratello Paolo, sono tanti e significativi. Come apprezzabile è il lavoro dei maestri Nicola Campanini, Ilaria Tosca e del castellano Stefano Rizzi, ai quali si aggiunge l'assistenza all'angolo del pugile professionista Ovidio Enache, prossimo sfidante al titolo italiano dei Pesi massimi, che ha appena superato l'esame di aspirante maestro. Dopo il matinée dedicato ai canguri ed agli allievi di tutta la regione con la Boxe Piacenza assoluta protagonista con tre titoli conquistati, si è passati al programma del pomeriggio con la disputa di 10 match dove erano impegnati ben 10 pugili della Boxe Piacenza: «Potevano essere ancora più numerosi - ha commentato il presidente Orsi - ma abbiamo preferito dare la precedenza ai giovani, di cui 4 al debutto. Gli altri avranno occasione di esibirsi nei prossimi impegni estivi piuttosto densi».
Tra i debuttanti ha impressionato la giovane Margherita Baldini, in possesso di un buon repertorio di colpi ed un elevato ritmo che ha espresso dominando la pur coriacea piemontese Luna Da Ros. Il premio come miglior pugile è stato assegnato al 16enne moldavo Eugeniu Guz, allievo del maestro Stefano Rizzi, che ha superato, al debutto, un buon Emiliano Crugliano con una boxe attenta dove hanno brillato i ganci ed una certa potenza accompagnati da una meritevole padronanza del ring.
Grande disinvoltura ed buon bagaglio tecnico del giovanissimo (14 anni e debuttante) Edoardo Ferrari, vincitore di un pimpante Noah De Silvestro nel combattimento più intenso e pregevole del pomeriggio.
L'atteso peso leggero Iliass Chai ha vinto, senza entusiasmare e con un verdetto forse un po' generoso, sull'ostico piemontese, Antonio Leotta, mentre gli altri due ragazzi di Stefano Rizzi, Edoardo Pisani ed il debuttante Davide Sala, hanno superato i loro avversari grazie una linea pugilistica di ottima scuola e buone qualità agonistiche. Bene anche il secondo match di Xavier Repetti e Thomas Carcassa, in continuo ed interessante progresso. Non ha avuto fortuna nel giudizio dei buoni arbitri Ziyate, Marinucci e Beccalori il Medio Robert Caravan, giudicato perdente contro il piemontese Consoli quando almeno un pari (verdetto da tempo scomparso nel del giudizio degli arbitri) sarebbe stato più equo. Sconfitta di misura, invece, per Lamin Sawane.
Grande disinvoltura ed buon bagaglio tecnico del giovanissimo (14 anni e debuttante) Edoardo Ferrari, vincitore di un pimpante Noah De Silvestro nel combattimento più intenso e pregevole del pomeriggio.
L'atteso peso leggero Iliass Chai ha vinto, senza entusiasmare e con un verdetto forse un po' generoso, sull'ostico piemontese, Antonio Leotta, mentre gli altri due ragazzi di Stefano Rizzi, Edoardo Pisani ed il debuttante Davide Sala, hanno superato i loro avversari grazie una linea pugilistica di ottima scuola e buone qualità agonistiche. Bene anche il secondo match di Xavier Repetti e Thomas Carcassa, in continuo ed interessante progresso. Non ha avuto fortuna nel giudizio dei buoni arbitri Ziyate, Marinucci e Beccalori il Medio Robert Caravan, giudicato perdente contro il piemontese Consoli quando almeno un pari (verdetto da tempo scomparso nel del giudizio degli arbitri) sarebbe stato più equo. Sconfitta di misura, invece, per Lamin Sawane.